L’organizzazione della Terza Edizione del Piccolo Festival dell’Arte sta per giungere alla fase conclusiva. Forse la più delicata, quella della condivisione dell’evento.
Quest’anno il PFA vuole portare a riflettere sul potere di quelle pratiche artistiche che, coniugando ricerca etica ed estetica, sollecitano e/o coinvolgono nel processo creativo una comunità, stimolando in tal modo partecipazione e consapevolezza; vuole avvicinare studenti universitari e popolazione ai temi dell’arte contemporanea.
Quindi la premessa a questo nuovo capitolo del PFA ci è scaturita spontaneamente:
riuscirà l’arte a co-involgere? Riuscirà a condividere con le sue comunità?
riuscirà il PFA 2013 a co-involgervi, a condividere con voi gli intenti dell’arte contemporanea?
A tal fine, durante le conferenze verrà data la parola ad artisti, graphic designer, curatori, critici d’arte e saggisti ma, soprattutto, a VOI che con la vostra CURIOSITA’ e la vostra PARTECIPAZIONE sarete i veri PROTAGONISTI del Piccolo Festival dell’Arte e il valore autentico di tutte quelle espressioni artistiche nate per non essere autoreferenziali.